Sicurezza dei bambini in auto: il buon senso diventa legge con i dispositivi anti-abbandono
La sicurezza di un bambino in auto può essere messa a rischio non solo da un incidente stradale ma anche da quella che gli esperti chiamano "amnesia dissociativa". Si tratta di un disturbo, dovuto a stanchezza, stress e traumi, responsabile del vuoto di memoria che fa dimenticare della presenza dei bambini in auto.
In Italia negli ultimi 10 anni sono morti 8 bambini perchè dimenticati in auto sotto il sole; nello stesso periodo, in USA ne sono morti 380 (52 solo nel 2018): praticamente un decesso ogni 10 giorni.
E così il 7 Novembre 2019 è entrato in vigore il regolamento di attuazione dell'articolo 172 del nuovo Codice della Strada che ha reso obbligatoria l'installazione a bordo dei veicoli di un dispositivo anti-abbandono.
Scopriamo insieme tutto quello che c'è da sapere.
La Legge salva Bebè La Legge Salva Bebè, nota anche come legge anti-abbandono bambini, introduce l'obbligo di installazione di dispositivi anti-abbandono per chiunque trasporti in auto bambini fino al compimento del 4° anno di età. L'obbligo si estende anche ai nonni, parenti, amici o baby-sitter.
Tipologie e requisiti dei dispositivi anti-abbandono Il dispositivo anti-abbandono può essere di tre tipologie: • Integrato nel seggiolino; • Una dotazione di base o optional del veicolo; • Indipendente sia dal sistema di ritenuta per bambini sia dal veicolo.
Tutti i dispositivi anti-abbandono: 1. Devono segnalare l'abbandono in caso di allontanamento dall'auto; 2. Si devono attivare automaticamente ad ogni utilizzo senza ulteriori azioni da parte del conducente; 3. Devono dare conferma di avvenuta attivazione; 4. Devono emettere un segnale di allarme in grado di attirare tempestivamente l'attenzione del conducente tramite segnali visivi e acustici o visivi e aptici (vibrazioni), percepibili all'interno o all'esterno del veicolo; 5. Non devono alterare le caratteristiche di omologazione di veicoli o seggiolini; 6. Se alimentati a batteria, devono segnbalare bassi livelli di carica.
Ogni produttore è tenuto a rilasciare un'autodichiarazione di conformità in cui afferma di rispettare i requisiti tecnici sopra indicati.
Quando Mentre l'obbligo di installazione dei dispositivi risale al 7 Novembre 2019, sensazioni sono scattate dal 6 Marzo 2020.
Sanzioni L'importo della sanzione va da 83 a 333 Euro, ridotto a 58 e 100 nel caso di pagamento entro cinque giorni. Alla sanzione si applicherà anche la sottrazione di 5 punti dalla patente e, nel caso in cui si dovesse ripetere l'infrazione nei due anni successivi, si rischierebbe la sospensione della patente da 15 a 60 giorno.
Bonus di 30 Euro Per agevolare l'acquisto dei dispositivi anti-abbandono è stato istituito un fondo per il riconoscimento di un contributo economico di 30 Euro per ciascun dispositivo acquistato.
Se devi ancora acquistare un dispositivo anti-abbandono puoi richiedere il bonus sulla piattaforma Sogei (https://www.bonuseggiolino.it/) e utilizzarlo presso uno degli esercenti aderenti all'iniziativa; se invece l'hai acquistato prima del 20 Febbraio puoi richiedere il rimborso di 30 Euro sul tuo IBAN, previo caricamento del giustificativo di spesa.
Per la registrazione al sistema, è necessario avere le credenziali SPID (Sistema pubblico di identità digitale).
I bonus anti-abbandono sono erogati in ordine cronologico rispetto alla richiesta e fino ad esaurimento del fondo.
Ogni bonus anti-abbandono o rimborso è univoco e associato al codice fiscale del minore e può essere richiesto da uno dei genitori o da chi ne esercita la patria potestà.